Storia e nascita del servizio
Nel 1962 – su iniziativa del Comitato italiano per la difesa morale della donna e della senatrice Maria Pia dal Canton – nella cornice di Villa Ciardi – le Suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore arrivano a Quinto di Treviso per dare vita alla Domus Nostra e offrire risposte concrete ad una delicata problematica dell’epoca: dar rifugio a ragazze madri provenienti dal Veneto e dalle regioni vicine.
Col tempo, accanto all’originario servizio di Accoglienza di donne in difficoltà, le religiose coadiuvate da operatrici laiche e volontari, aprono l’Asilo nido Suor Domenica (1985), servizio dedicato alla cura e alla educazione della primissima infanzia (6 mesi -3 anni).
Entrambi questi Servizi a carattere socio-educativo, pur nella loro specificità, sono accomunati da analoghe sollecitazioni proprie della società “liquida” e complessa, attraversata anche dagli sradicamenti provocati dalle migrazioni. Alla Domus va così affinandosi l’empatia per i bambini insieme ad una profonda solidarietà con le famiglie, italiane e straniere, classiche o monogenitoriali, alle prese con le fatiche degli smarrimenti, delle confusioni e delle “nebbie” di quest’epoca di mobilità e mescolanze.
Più recentemente (2012) la Domus Nostra ha dato vita ad un nuovo servizio di promozione al carisma del Buon Pastore e alla cultura dell’incontro secondo i valori dei Fondatori e gli indirizzi di Papa Francesco.