La congregazione di Nostra Signora di Carità del Buon Pastore
La storia delle Suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore ha origine in Francia nel XVII secolo, in epoca di grande fermento spirituale e – così come emerge dal Prologo alle Costituzioni approvato in occasione del Capitolo Generale 2015 – rivela un particolare dinamismo evolutivo spirituale e operativo strettamente condiviso con laiche e laici delle diverse epoche.
Oggi le Suore del Buon Pastore sono circa 4 mila, presenti in 72 paesi e in cinque continenti. Continuano l’Opera iniziata dalla Fondatrice anche se in forme diverse, secondo le esigenze dei diversi contesti. Anche attualmente i servizi sono rivolti in particolare a donne e bambini feriti dalle circostanze della vita e che vivono ai margini della società. Non solo sosteniamo chi è nel bisogno, ma lavoriamo anche in rete con altri gruppi e istituzioni per cambiare le strutture ingiuste della società.
Nel linguaggio religioso, il nostro servizio è designato in termini di “opere”, “missione”, “ministero” o “apostolato”. Siamo impegnate in Comunità-alloggio per minori, residenze per donne maltrattate, donne vittime della tratta, giovani madri, minori abusati. Altri servizi, sempre in favore della donna, alla riscoperta della sua dignità e potenzialità, sono lo “Sharing Fair”, o mercato equo, di oggetti prodotti dalle donne e dalle giovani accolte nei diversi Centri del Buon Pastore.
La Congregazione di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore è un istituto religioso apostolico internazionale di diritto pontificio. Come donne religiose, chiamate ad una missione di riconciliazione esprimiamo il nostro carisma di amore misericordioso mediante una vita apostolica e contemplativa […] Per aiutare a superare le divisioni e le disuguaglianze in cui vive la maggior parte delle persone, abbiamo la responsabilità di sviluppare in noi e nella nostra società un interesse per la giustizia nel mondo”. Siamo membri dell’Ufficio delle Organizzazioni Non Governative all’ONU per promuovere la giustizia e la pace, combattendo strutture ingiuste conazioni di lobbying, informazione, inserimento e collaborazione con altre istituzioni.
La nostra storia attraverso il Prologo delle Costituzioni:
“Dove state andando? Sicuramente in chiesa a mormorare le vostre preghiere davanti alle statue dei santi; e così sarete molto contente di voi stesse pensando di essere molto devote. Fareste meglio a costruire una casa per queste povere ragazze che si perderanno per mancanza di direzione e risorse”.
Sono queste parole, pronunciate da Madeleine Lamy a San Giovanni Eudes, che hanno portato alla fondazione dell’Ordine di Nostra Signora della Carità il 25 Novembre 1641 a Caen. San Giovanni Eudes era un eminente sacerdote per il ruolo da lui svolto nel rinnovamento spirituale della Chiesa in Francia nel 17° secolo. Impregnato delle Sacre Scritture, influenzato dagli scritti di donne mistiche e toccato dalla sofferenza dei suoi fratelli e sorelle, è giunto alla conoscenza di Dio come un Dio di compassione, un Dio dal grande Cuore.
Egli è stato l’iniziatore e il promotore del culto liturgico dei Cuori di Gesù e Maria. Come sacerdote missionario, ha incontrato molte donne sfruttate, imprigionate in situazioni di povertà e prostituzione. Esse volevano cambiare la loro vita. Era convinto che ogni individuo ha una dignità infinita e voleva aiutarli a reclamare la loro eredità come figli di Dio. La missione dell’Ordine era quella di offrire un rifugio e nuove possibilità a queste donne. Per sottolineare l’importanza di questa missione, San Giovanni Eudes ha dato alle suore un quarto voto di “zelo per la salvezza delle anime”.
Egli morì il 19 agosto 1680 ed è stato canonizzato il 31 maggio 1925. Nel corso dei successivi 150 anni, sono state fondate molte case, inclusa la casa di Tours. Durante la Rivoluzione Francese, che ebbe inizio nel 1789, tutti i religiosi furono dispersi e le case furono chiuse. Quindici anni dopo quasi tutte le comunità furono ristabilite inclusa quella di Tours nel 1806. E’ a Tours che Rosa Virginia Pelletier entrò il 20 ottobre 1814. Ricevette il nome di Suor Maria di Santa Eufrasia. Durante gli anni della sua formazione ha nutrito la sua spiritualità attraverso la lettura riflessiva delle Scritture e gli scritti di San Giovanni Eudes. Amava profondamente le donne e le ragazze affidate alle sue cure; attraverso di lei scoprivano di essere amate da Dio e trovavano il senso del proprio valore. Alcune di queste giovani donne, sentivano la chiamata di donarsi interamente a Cristo. Per rispondere al loro desiderio, e avendo consultato la sua comunità, Maria Eufrasia fondò le Suore di Santa Maddalena, l’11 novembre 1825, poco dopo essere stata eletta superiora della comunità di Tours. Le suore ricevettero le Costituzioni basate sulla Regola primitiva del Carmelo, vivevano in una parte dello stesso monastero e si dedicavano a pregare per la missione, attraverso una vita di silenzio e solitudine. In risposta alla richiesta del Vescovo Charles Montault, Maria Eufrasia fondò una comunità di Nostra Signora della Carità nella sua diocesi, ad Angers, Francia, nel 1829. La chiamò “Buon Pastore” in ricordo di una istituzione di Angers, che si dedicava ad un’opera simile prima della Rivoluzione. Il 28 agosto 1831, stabilì anche una comunità di Suore di Santa Maddalena. La Contessa Geneviève d’Andigné e il Conte Augustin de Neuville, entrambi partners della missione, hanno svolto un ruolo molto attivo nella fondazione ed espansione della missione. Anche donne che desideravano dedicare la loro vita a Dio attraverso questa missione entrarono nella comunità. Maria Eufrasia riceveva molte richieste per le nuove missioni Riflettendo sul modo di rispondervi, comprese la necessità di un cambiamento di strutture nel modo di organizzare i monasteri. Pertanto scrisse al Cardinale Carlo Odescalchi, Cardinale Vicario di Papa Gregorio XVI, per chiedere l’istituzione di un Generalato. La sua richiesta è stata accolta Il 16 gennaio 1835. A causa di ciò nasce una nuova Congregazione – La Congregazione di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore di Angers. La Congregazione si diffonde rapidamente non solo in Francia, ma attraverso il mondo. Alla sua morte, il 24 aprile 1868, c’erano 110 case in tutto il mondo. Santa Maria Eufrasia è stata canonizzata il 2 maggio 1940. Nel Capitolo di Congregazione del 1969, il nome ufficiale della Congregazione diventa: Nostra Signora della Carità del Buon Pastore per riflettere la sua internazionalità. Le Suore di Santa Maddalena hanno sperimentato diversi cambiamenti. Nel 1950, hanno iniziato a fare il quarto voto di zelo, che si esprime attraverso una vita di preghiera. Hanno cambiato il nome: (Suore della Croce, Suore Contemplative del Buon Pastore). Hanno sviluppato la loro identità come Suore Contemplative dentro una Congregazione Apostolica. Nel 2003 è stato approvato l’articolo Uno delle Costituzioni. Esso afferma che noi… esprimiamo il nostro carisma di amore misericordioso attraverso una vita apostolica o una vita contemplativa. Il 19 agosto 2009, sono state approvate le nuove Costituzioni; che riconoscono e integrano i due stili di vita, con lo stesso nome per tutti i membri – Suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore. Nel frattempo, le Suore di Nostra Signora della Carità hanno continuato a rispondere alle richieste per la missione e ad espandersi. Progressivamente, i monasteri si sono uniti nei diversi paesi, e nel 1990 l’Unione di Nostra Signora della Carità è stata stabilita a livello internazionale.
Nel corso degli anni, ci sono stati diversi scambi tra le due Congregazioni in relazione alla missione e spiritualità. Sono stati creati progetti e programmi comuni. Si sono sviluppati modi per rispondere alla missione in risposta alla realtà dei tempi. Trasformazione strutturale, iniziative di patrocinio, giustizia e pace e riconciliazione continuano ad essere parte integrante degli apostolati. Nel 2006 è iniziato un processo per considerare l’integrazione delle due Congregazioni. Attraverso un Viaggio di Arricchimento, durante il quale abbiamo condiviso la storia, la spiritualità e il carisma, è stata raggiunta una decisione per la riunificazione per mezzo della fusione. Il decreto di fusione è entrato in vigore e la riunificazione è stata celebrata il 27 giugno 2014″.